Quali sono, secondo chi pratica l’unschooling, i vantaggi di saltare la scuola?
Pubblicato da Peter Gray il 28 febbraio 2012 su Freedom to Learn
Cinque mesi fa, nel settembre del 2011, ho pubblicato un saggio (clicca qui) che introduceva i lettori al cosiddetto medodo di “non scolarizzazione” – conosciuto anche con il nome inglese di unschooling – e invitava le famiglie che lo praticano a partecipare a un sondaggio. Il questionario è stato pubblicato sui siti Learning without school [Imparare senza scuola, N.d.T.] di Pat Farenga e quello di Jan Hunt, Natural Child Project [Progetto bambino naturale, N.d.T.]. Ho chiesto ai sostenitori dell’unschooling di darci alcune informazione sulle loro famiglie, quali età e sesso di ciascun figlio, la posizione lavorativa dei genitori e la formazione scolastica ricevuta da ogni bambino, sia essa la scuola tradizionale, l’istruzione parentale (homeschooling) o l’unschooling. Inoltre è stato chiesto alle famiglie di dare una loro definizione di unschooling, descrivere come vi sono arrivate, come lo praticano e quali sono le difficoltà e i benefici maggiori che ne derivano. La mia collega Gina Riley (professoressa associata di pedagogia speciale presso l’università di Hunter College) ed io abbiamo analizzato i risultati del sondaggio e preparato una relazione che sarà pubblicata in una rivista sull’istruzioneContinue Reading