Benvenuti nella nuova sezione del nostro blog! Seneca, il celebre filosofo romano, diceva, “Viaggiare da un luogo a un altro giova alla nostra mente”. Quale frase migliore per il team di PerMondo che questa settimana ha intrapreso progetti nell’ambito di organizzazioni di cinque paesi diversi! Spero che abbiate con voi passaporto, valigie e tazza da viaggio, perché state per viaggiare in tutta Europa!Continue Reading
I benefici dell’unschooling: report I
Quali sono, secondo chi pratica l’unschooling, i vantaggi di saltare la scuola?
Pubblicato da Peter Gray il 28 febbraio 2012 su Freedom to Learn
Cinque mesi fa, nel settembre del 2011, ho pubblicato un saggio (clicca qui) che introduceva i lettori al cosiddetto medodo di “non scolarizzazione” – conosciuto anche con il nome inglese di unschooling – e invitava le famiglie che lo praticano a partecipare a un sondaggio. Il questionario è stato pubblicato sui siti Learning without school [Imparare senza scuola, N.d.T.] di Pat Farenga e quello di Jan Hunt, Natural Child Project [Progetto bambino naturale, N.d.T.]. Ho chiesto ai sostenitori dell’unschooling di darci alcune informazione sulle loro famiglie, quali età e sesso di ciascun figlio, la posizione lavorativa dei genitori e la formazione scolastica ricevuta da ogni bambino, sia essa la scuola tradizionale, l’istruzione parentale (homeschooling) o l’unschooling. Inoltre è stato chiesto alle famiglie di dare una loro definizione di unschooling, descrivere come vi sono arrivate, come lo praticano e quali sono le difficoltà e i benefici maggiori che ne derivano. La mia collega Gina Riley (professoressa associata di pedagogia speciale presso l’università di Hunter College) ed io abbiamo analizzato i risultati del sondaggio e preparato una relazione che sarà pubblicata in una rivista sull’istruzioneContinue Reading
Giocare ai videogiochi ha molti vantaggi per i ragazzi
Pensateci due volte prima di limitare l’uso del gioco video ai figli; e poi non fatelo!
Pubblicato il 7 gennaio 2012, da Peter Gray in Freedom to Learn
Parecchi genitori mi hanno chiesto, durante le mie conferenze, se fosse opportuno limitare il gioco al computer dei loro figli. Altri mi hanno detto di aver effettivamente limitato il gioco al computer dei figli, o quanto meno il tempo giornaliero che questi passano allo schermo, in un tono che sembrava sottintendere che ogni genitore ragionevole dovrebbe farlo.
Le persone che seguono questo blog potranno forse indovinare quale possa essere la mia posizione. Io ho un’alta opinione delle capacità dei ragazzi quanto a scelte positive riguardanti l’uso del loro tempo libero, nel caso in cui abbiano veramente quelle scelteContinue Reading
Una breve storia dell’istruzione
Per comprendere il funzionamento delle scuole dobbiamo analizzarle da un punto di vista storico.
Pubblicato il 20 agosto 2008 da Peter Gray in Freedom to Learn
Se consideriamo che l’istruzione obbligatoria è una misura vigente in ogni parte del mondo, che la struttura di tutte le scuole è pressoché simile e che la nostra società affronta difficoltà e spese ingenti per garantire tale servizio, viene spontaneo supporre che ci sia una spiegazione logica alla base di tutto ciò. Probabilmente, se non esistesse l’obbligo formativo, o se le scuole fossero gestite in maniera diversa, i bambini non sarebbero in grado di diventare adulti competenti. Forse qualcuno particolarmente illuminato se ne è già accorto e lo ha dimostrato, o forse i modi alternativi di vedere lo sviluppo del bambino e l’istruzione sono stati messi alla prova e sono risultati inefficaci.
Nei post precedenti, ho dimostrato l’esatto contrario. In particolare, nel mio post del 13 agosto, ho descritto la Sudbury Valley School, dove da 40 anni gli alunni apprendono in maniera autonoma, seguendo dei principi che sono in netta antitesi con quelli delle scuole tradizionaliContinue Reading
Il privilegio della banca
Il modo in cui il sistema bancario funziona in generale e in particolare i privilegi delle banche commerciali o private rispetto a altri operatori economici è una questione che non è stata divulgata o pubblicizzata come meriterebbe. Non sorprende la mancanza d’interessa dimostrata dai vari governi nel fornire la dovuta informazione ai cittadini, poiché come Henry Ford diceva: “È preferibile che i cittadini della nazione non comprendano il nostro sistema bancario e monetario, perché se lo facessero, ci si potrebbe aspettare una rivoluzione entro il giorno dopo”.
Lo scopo di questo articolo è di fornire al lettore l’informazione essenziale e di tentare di divulgare nel miglior modo una questione di vitale importanza, visto che la crisi che stiamo attraversando è dovuta, se non del tutto, in larga parte al sistema bancario attualeContinue Reading
Dipendenza da videogiochi
Esiste la dipendenza da videogiochi? Se esiste: perché?
L’analogia tra “dipendenza da videogiochi” e dipendenza da gioco d’azzardo può essere fuorviante.
Pubblicato il 2 febbraio 2012 da Peter Gray in Freedom to Learn
“Gli esperti”, specialmente quelli frequentemente citati nei media, ci descrivono continuamente i pericoli che i nostri figli potrebbero correre. In genere ciò che colpisce e incute timore, sono le storie reali che ci vengono presentate. Un bambino, in un luogo qualsiasi, mentre giocava fuori in assenza del genitore, è stato rapito e ucciso. Ne consegue che, chiunque permetta al figlio di giocare fuori senza la stretta sorveglianza di un adulto, sia un genitore negligente. Un giovane sudcoreano poco equilibrato gioca a un videogioco per cinquanta ore di seguito, senza fermarsi per dormire o mangiare, subisce un infarto e muore. Dunque i videogiochi creano dipendenza, sono pericolosi, dobbiamo bandirli o limitarne l’uso affinché i nostri figli non muoiano come quel povero sudcoreanoContinue Reading